Trattamenti

Non tutti i piedi piatti necessitano una correzione chirurgica. Solo quei piedi piatti nei quali si associa la valgopronazione del retropiede (vedi figura), determina una variazione dell’asse di carico a livello del piede e la conseguente possibilità di problematiche in età adulta.

trattamento non chirurgico del piede piatto

La scelta del trattamento

Non tutti i piedi piatti necessitano una correzione chirurgica. Valutiamo il tipo di trattamento da seguire.

Quali piedi operare

Non tutti i piedi piatti necessitano una correzione chirurgica, solo quei piedi piatti nei quali si associa la valgopronazione del retropiede (vedi figura), determina una variazione dell’asse d i carico a livello del piede e la conseguente possibilità di problematiche in età adulta. Nei piedi piatti con retropiede in asse sconsigliamo l’intervento, in quanto il piattismo risulta in questo caso un semplice dismorfismo di tipo quasi esclusivamente estetico.

Quali piedi non trattare

In rari casi il piede piatto valgopronato non è dovuto ad una mancata formazione della volta plantare, ma ha un difetto osseo dovuto alla comparsa di un ponte fibroso o osseo tra due ossa del piede. Tale condizione si chiama sinostosi (astragalo- calcneare, astragalo-scafoidea etc.). In questi casi l’intervento chirugico standard non produce buoni risultati e può essere altresì dannoso. Solo un attento esame clinico ed un eventuale approfondimento strumentale può riconoscere tale condizione.

La ginnastica plantare

Nel piede piatto del bambino la caduta plantare è data dalla ipotrofia muscolare di quei gruppi muscolari necessari alla corretta deambulazione. Il rinforzo muscolare di tali gruppi può migliorare il quadro patologico.
La semplice deambulazione a piedi nudi per 10-15 min al giorno, alternando la deambulazione sulle punte dei piedi, sui talloni, e sul bordo esterno del piede, può migliorare la maturazione della volta plantare soprattutto nei primi anni di vita del bambino.
Inoltre tutti gli sport che stimolano la muscolatura del piede ed in particolare quelli che si effettuano a piedi nudi possono favorire la comparsa della volta plantare.